Sfida tutt'altro che scontata nei comuni dell'Italia centrale, dove il Pd perde pezzi. Oltre alla storica roccaforte di Livorno, i democratici arretrano anche a Perugia, mancando per poco l'elezione a Teramo e consolandosi con la vittoria a Pescara e le riconferme a Terni e Modena.
MODENA
Popolazione (cens. 2011): 179.149; Sindaco uscente: Giorgio Pighi (centrosinistra)
Prima novità del 2014 è proprio il ballottaggio. Dal 1995 ad oggi, si tratta della prima volta in cui un sindaco ha bisogno del doppio turno per essere eletto. Comunque, il centrosinistra riesce a riconfermarsi alla guida della città, eleggendo l'assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli. Muzzarelli ha ottenuto il 63,07% dei voti validi, contro il 36,93% del suo sfidante, il pentastellato Marco Bortolotti. In una sfida avara di apparentamenti tra candidati, il centrosinistra aveva, comunque, già conquistato la maggioranza in consiglio comunale il 25 maggio, col 50,66% dei voti complessivo. A Palazzo Comunale, Muzzarelli sarà sostenuto da 19 consiglieri del Pd e 1 di Sinistra Ecologia Libertà. All'opposizione staranno, oltre a Bortolotti, i candidati sconfitti al primo turno Giuseppe Pellacani (centrodestra), Adriana Querzè (lista civica), Antonio Montanini (lista civica) e Carlo Giovanardi (Nuovo Centrodestra). Tra le liste, oltre all'esordio di 4 grillini, ci saranno 2 esponenti di Forza Italia e 1 della lista Per me Modena.
LIVORNO
Popolazione (cens. 2011): 157.052; Sindaco uscente: Alessandro Cosimi (centrosinistra)
Colpo di scena nel capoluogo toscano, dove la sinistra viene scalzata dal municipio per la prima volta dal 1946. L'esponente del Movimento Cinque Stelle Filippo Nogarin è stato eletto sindaco col 53,06%. Sconfitto Marco Ruggeri, vincitore delle primarie di marzo, proposto dalla coalizione di centrosinistra.
Livorno è l'unico capoluogo conquistato, in questa tornata elettorale, dai pentastellati nonché uno dei quattro (su più di quattro mila comuni al voto) vinti a livello nazionale. All'indomani dell'elezione di Filippo Nogarin, Grillo ha proposto un remake della canzone di Paolo Conte Genova per noi, intitolata Voi che avete perso Livorno.
Ai Cinque Stelle va la maggioranza di venti consiglieri, mentre, tra le opposizioni, oltre a Ruggeri, ci saranno Andrea Raspanti, Elisa Amato e Marco Cannito. Per il centrosinistra ci saranno, poi, solo 6 consiglieri democratici, a cui si aggiungono due rappresentanti di Buongiorno Livorno.
PERUGIA
Popolazione (cens. 2011): 162.449; Sindaco uscente: Wladimiro Boccali (centrosinistra)
Anche a Perugia, il ballottaggio è sinonimo di ribaltone. A sorpresa il sindaco uscente Wladimiro Boccali non viene riconfermato, consegnando la città al centrodestra per la prima volta nella sua storia. Il nuovo sindaco sarà il giovane Andrea Romizi, esponente di Forza Italia. Con Romizi, il 58,02% dei perugini che domenica si sono recati alle urne. Il sindaco uscente, invece, ha ottenuto il 41,98%. Insieme a Romizi, in maggioranza, ci sarà anche Urbano Barelli, al primo turno candidato della lista Perugia rinasce, che si è aggiudicata un seggio. Ci saranno, poi, 9 consiglieri di Forza Italia, 3 di Progetto Perugia, 3 di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale e 3 del Nuovo Centrodestra. Nei banchi dell'opposizione, oltre ai 7 consiglieri democratici e un esponente dei Socialisti Riformisti, ci sarà l'esordio dei Cinque Stelle in consiglio comunale, accompagnati dalla candidata a sindaco Cristina Rosetti.
TERNI
Popolazione (cens. 2011): 109.193; Sindaco uscente: Leopoldo Di Girolamo (centrosinistra)
Ballottaggio avaro di sorprese, invece, a Terni, dove il sindaco uscente Leopoldo Di Girolamo si riconferma alla guida della città. Non c'è stata partita tra il primo cittadino e il suo sfidante del centrodestra, Paolo Crescimbeni. Finisce 59,51% al 41,49%, con il 39% dei ternani andati alle urne. Un'affluenza tra le più basse di tutta la tornata.
La maggioranza sarà formata da 14 consiglieri democratici, 3 provenienti da Terni Città dinamica, 2 da Progetto Terni e 1 da Sinistra Ecologia Libertà.
Con Crescimbeni, all'opposizione ci saranno 3 forzisti, 1 esponente di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale e 1 consigliere di Valori e competenze. Entreranno in consiglio anche quattro pentastellati con la candidata sindaco Angelica Trenta e Franco Todini.
PESCARA
Popolazione (cens. 2011): 117.166; Sindaco uscente: Luigi Albore Mascia (centrodestra)
Dopo cinque anni, nella città del delfino torna il centrosinistra. Marco Alessandrini, esponente Pd, vincitore delle primarie di coalizione di marzo, è il nuovo sindaco col 66,34% dei voti. A nulla è valsa la riconciliazione tra l'uscente Albore Mascia e il presidente della provincia Guerino Testa, che, al primo turno, aveva lanciato la propria corsa in solitaria.
In maggioranza, ci saranno 12 esponenti democratici, 2 della Lista Teodoro, 2 di Sinistra Ecologia Libertà, 2 liberali, 1 candidato ciascuno per Insieme bene comune e Persone comuni per Pescara.
Oltre al duo Mascia-Testa, in consiglio comunale ci saranno anche i pentastellati di Enrica Sabatini. Due seggi per loro, più il candidato sindaco non eletto. Nel centrodestra entrano in consiglio Forza Italia (4 consiglieri), Nuovo Centrodestra (2 consiglieri) e Pescara Futura (2 consiglieri).
TERAMO
Popolazione (cens. 2011): 54.294; Sindaco uscente: Maurizio Brucchi (centrodestra)
Riconferma per Maurizio Brucchi del centrodestra, dopo la mancata rielezione per poco più di 130 voti al primo turno. Al sindaco uscente va il 51,52% dei consensi, contro il 48,48% di Manola Di Pasquale, candidata del centrosinistra, che ha recuperato lo svantaggio del primo turno, ottenendo l'appoggio di Pomante, Cordone e Rabuffo.
In maggioranza, ci saranno 7 esponenti della lista Futuro In, 4 del Nuovo Centrodestra, 3 di Forza Italia, 2 di Al centro per Teramo, 2 di Popolari per Teramo e 2 di Insieme per te.
Oltre a Di Pasquale, entreranno in consiglio anche Gianluca Pomante e Fabio Berardini. Tra le liste, il Pd vanterà 5 scranni, mentre a Teramo cambia ne vanno 2. Infine, gli ultimi due seggi sono assegnati al Movimento Cinque Stelle e alla lista Finalmente Pomante.
Commenti
Posta un commento