Archiviato il capitolo primo turno, a quattro giorni dai ballottaggi, come si comporteranno gli esclusi dalla competizione elettorale genovese che vedrà contrapposti Marco Bucci (Centro-destra) e Gianni Crivello (Centro-sinistra)?
In questo post racconteremo come, all'ombra della Lanterna, Bucci tenterà l'allungo e Crivello il ribaltone, facendosi forti degli appoggi più o meno formali degli altri candidati a sindaco.
Astensione
/Nessuna indicazione
|
Gianni Crivello
|
Marco Bucci
|
Non si è espresso
|
Luca Pirondini (M5S)
Paolo Putti (Sinistra) |
Arcangelo Merella (LC CS)
|
Marika Cassimatis (Lista Cassimatis)
Stefano Arrighi (Popolo Famiglia)
Marco Mori
(Riscossa Italia) Cinzia Ronzitti (PCL) |
Come dimostra la tabella riepilogativa, solo Gianni Crivello potrà beneficiare del sostegno di uno dei candidati al primo turno. Parliamo di Arcangelo Merella della lista Ge9si, che con l'assessore alla Protezione civile uscente si è apparentato.
Anche Sinistra Italiana e Rete a Sinistra, facente capo a Sergio Cofferati, hanno fatto l'endorsement a Crivello. O meglio, hanno fatto l'invito ai propri a non consegnare Genova al centro-destra.
Non si è aggregato all'appello degli alleati, il candidato sindaco Paolo Putti. Il fondatore di Chiamami Genova, infatti, lascia ai suoi libertà di voto. Lo stesso fa, l'ex aspirante primo cittadino del Movimento Cinque Stelle, Luca Pirondini. Il tenore annuncia, però, che andrà alle urne e voterà scheda bianca.
Non si conoscono, invece, le posizioni degli altri quattro candidati sindaco: Marika Cassimatis, Stefano Arrighi, Marco Mori e Cinzia Ronzitti.
Almeno sulla carta, dunque, non sarà un Bucci in allungo, ma un Crivello in recupero. Saranno gli elettori a dirci se sarà effettivamente così.

Commenti
Posta un commento