Padova 2017: con chi stanno gli esclusi al ballottaggio?

Quattro giorni al ballottaggio e Padova tornerà alle urne. La campagna elettorale è in fibrillazione e gli esclusi dal secondo turno, più che in altre città, si sono riposizionati chi al fianco dell'uscente Massimo Bitonci chi con l'imprenditore Sergio Giordani.
Approfondiamo, dunque, come le scelte dell'elettorato potrebbero essere influenzate da endorsement più o meno diretti di chi non parteciperà alla competizione di domenica.

Riepilogo delle posizioni dei candidati sindaco esclusi dal ballottaggio
Astensione
/Nessuna indicazione  
Sergio Giordani
Massimo Bitonci
Non si è espresso
Simone Borile (M5S)

Arturo Lorenzoni (Sinistra)
Rocco Bordin
(La Padova libera)
Luigi Sposato (Popolo Famiglia)
Maurizio Meridi (CasaPound)


Dalla tabella riepilogativa si evince che Sergio Giordani fa il pieno e riapre una partita in cui, i punti di svantaggio sull'uscente Bitonci erano ben dieci. Ad appoggiare l'ex patron del Padova Calcio ci sarà Rocco Bordin, vicino a Flavio Tosi, ed Arturo Lorenzoni. Quest'ultimo, appoggiato dalla Coalizione civica - campione di preferenze al primo turno, ha annunciato l'apparentamento a scrutinio appena concluso.

Al contrario, Luigi Sposato, proposto dalla civica Osa! e dal Popolo della Famiglia, sceglie il sindaco uscente in vista del secondo turno. Seguendo la linea nazionale, Simone Borile del Movimento Cinque Stelle non lascia indicazione di voto, mentre Maurizio Meridi di CasaPound non si è espresso.

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