Continuiamo la presentazione dei candidati alla Segreteria del Partito Democratico con Roberto Giachetti.
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Biografia
Classe 1961, giornalista professionista, romano. Roberto Giachetti comincia la sua esperienza politica nei movimenti studenteschi e nel Partito Radicale, in cui ha militato sino alla sua dissoluzione nel 1989. A Torre Argentina conosce Francesco Rutelli, con il quale condivide la militanza nei Verdi, prima, nei Democratici e nella Margherita poi.
Con i Verdi è eletto consigliere circoscrizionale a Roma. Quindi, diventa capo di gabinetto del Sindaco, quando Francesco Rutelli è eletto primo cittadino della Capitale. Mantiene l’incarico sino al 2001. Per questo viene annoverato tra i cosiddetti “Rutelli Boys”, tra cui figura anche l’ex premier Paolo Gentiloni.
Nel 2001, Giachetti è eletto deputato, aderendo alla Margherita nel 2002. Per il partito di Rutelli è stato anche segretario per la città di Roma. Viene riconfermato anche nel 2006, nel 2008 e nel 2013. Nella XVII legislatura è stato vicepresidente della Camera. Nel 2018, invece, è eletto parlamentare come rappresentante del collegio uninominale di Sesto Fiorentino, presiedendo la prima riunione di Montecitorio nella XVIII legislatura.
Vicino a Matteo Renzi, nel 2016, si candida a sindaco di Roma per il centrosinistra, dopo aver vinto le primarie di coalizione contro Roberto Morassut, Domenico Rossi, Gianfranco Mascia, Stefano Pedica e Chiara Ferraro. Appoggiato da Socialisti, Radicali, Verdi, Centro Democratico, Unione di Centro, Scelta Civica e dalla lista RomaTornaRoma, Giachetti raggiunge il ballottaggio con Virginia Raggi. Viene, tuttavia, sconfitto dalla pentastellata al secondo turno col 32,85% dei consensi.
Noti sono anche i suoi scioperi della fame: il primo è stato nel 2002 con Marco Pannella per chiedere il ripristino del plenum della Corte Costituzionale; quindi, altri hanno riguardato alcune disposizioni della Legge elettorale Calderoli; altri in polemica con le scelte del Partito Democratico per l’indizione delle primarie a Roma e per il Congresso.
Il 12 dicembre 2018 ufficializza la sua candidatura a segretario del Partito Democratico in tandem con Anna Ascani.


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