Per approfondire: LA SARDEGNA ALLE REGIONALI | COME SI VOTA | RISULTATI
Sette candidati presidente per ben 24 liste, correranno domenica 24 febbraio nelle elezioni regionali della Sardegna del 2019. Rispetto alle precedenti elezioni, troviamo un aspirante governatore in più e tre liste in meno.
La maggioranza uscente di centrosinistra deflagra e si fa in quattro: il candidato della coalizione capitanata dal Partito Democratico è il sindaco di Cagliari Massimo Zedda. L'ex assessore regionale ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda corre con il Partito dei Sardi, il funzionario Andrea Murgia è appoggiato dal cartello regionalista di Autodeterminatzione, mentre lo scrittore Vindice Lecis ha il sostegno di Rifondazione Comunista e Partito Comunista Italiano.
Anche nel centrodestra, si è aperta una competizione a due: da un lato, il senatore Christian Solinas, leader del Partito Sardo d'Azione, sostenuto anche da altre 11 liste; dall'altro, l'ex governatore e parlamentare Mauro Pili, che sarà appoggiato dalle due formazioni regionaliste Unidos e Progres, che si sono federate in un'unica lista.
A fare da incomodo, il Movimento Cinque Stelle, vincitore sull'isola delle elezioni politiche, ma alle prese con i guai giudiziari dell'ex candidato a governatore Mario Puddu. In sua sostituzione, i pentastellati appoggeranno Francesco Desogus. Andiamo ad approfondire chi sono i sette candidati presidente.
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VINDICE LECIS | |
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Biografia
Classe 1957, sassarese di origine. Lecis è noto soprattutto per la sua attività di scrittore e giornalista. Dal 1981, lavora il gruppo L'Espresso come capo cronista, caporedattore ed inviato.
Autore di 15 libri, ha scritto numerosi saggi sulla politica italiana del Novecento nonché di romanzi storici che ripercorrono le antiche vicissitudini della Sardegna
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ANDREA MURGIA | |
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Biografia
Nato a Seulo, in Barbagia, nel 1971. Sposato con due figli, è laureato in Economia e Commercio all'Università di Cagliari, dove ha conseguito anche l'abilitazione a Dottore Commercialista.
Da quindici anni è funzionario dell'Unione Europea, occupandosi delle politiche regionali, seguendo prevalentemente i programmi operativi applicati nelle regioni italiane e francesi. Alle elezioni regionali guiderà il cartello di Autodeterminatzione, a cui hanno aderito alcuni gruppi autonomisti di sinistra come Sardigna Natzione, Gentes, Sardegna Possibile, Rosso Mori e Liberu.
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MASSIMO ZEDDA | |
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Biografia
Nato a Cagliari nel 1976, figlio di un dirigente del PCI sardo, consegue la maturità classica. Negli anni dell'Università, Zedda fa anche l'attore di teatro.
Si avvicina alla politica proprio ai tempi delle scuole superiori, militando nel PDS, nei DS, in Sinistra Democratica e SEL. Oggi è vicino a Campo Progressista di Giuliano Pisapia. Nel 2011 diventa candidato sindaco di Cagliari per il centrosinistra dopo aver battuto alle primarie il senatore del Partito Democratico, Antonello Cabras a sorpresa. Quindi supera al ballottaggio Massimo Fantola. Al momento dell'elezione era il sindaco più giovane d'Italia di un comune capoluogo. Viene riconfermato al primo turno nel 2016, divenendo, inoltre, Sindaco della Città metropolitana di Cagliari.
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FRANCESCO DESOGUS | |
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Biografia
Nato a Cagliari nel 1959, è cresciuto tra Monserrato e i quartieri popolari del capoluogo. Catechista, con la passione del basket e della musica, è laureato in Scienze agrarie a Sassari.
Oggi è funzionario del settore Cultura della Città metropolitana di Cagliari, lavorando anche come bibliotecario presso la Biblioteca di Monte Claro. La designazione a candidato è arrivata il 4 dicembre 2018, con il voto degli iscritti alla piattaforma Rousseau, chiamati a sostituire Mario Puddu, ritiratosi dalla corsa a seguito di una vicenda giudiziaria che lo ha visto come protagonista.
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PAOLO MANINCHEDDA | |
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Biografia
Classe 1961, nato a Sassari, Paolo Maninchedda è il leader del Partito dei Sardi, partito indipendentista di estrazione liberale.
Consegue la laurea in Lettere a Cagliari, ed è ricercatore di Filologia. Attualmente insegna questa materia sia all'Università di Cagliari sia a quella di Sassari. Già membro del Partito Popolare Italiano, nel 2001 ha fondato il movimento Democrazia per poi passare al Partito Sardo d'Azione. Dal 2009 al 2013 è consigliere regionale. Dal 2014 al 2017 è stato poi assessore ai Lavori pubblici della giunta Pigliaru. Si candida a governatore dopo aver vinto le Primarias indette dal Partito dei Sardi.
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CHRISTIAN SOLINAS | |
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Biografia
Classe 1976, cagliaritano, attualmente vive a Capoterra, dove svolge la professione di imprenditore. Dal 2015 è il leader del Partito Sardo d'Azione, la principale formazione autonomista dell'isola.
Già presidente del consigliere comunale a Capoterra, nel 2009 è eletto in Consiglio regionale nelle fila del Partito Sardo d'Azione e viene nominato assessore ai Trasporti della giunta Cappellacci. Viene riconfermato al Consiglio regionale anche nel 2014. Alle elezioni politiche del 4 marzo è eletto Senatore nel collegio plurinominale Sardegna 01 all'interno delle liste della Lega.
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MAURO PILI | |
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Biografia
Nato a Carbonia nel 1966, è giornalista professionista, collaborando con la Nuova Sardegna e Sardegna Uno.
Di estrazione socialista - il padre Domenico è stato consigliere ed assessore regionale - Pili si spende nel referendum contro le Basi Nato in Sardegna. Nel 1993 è eletto sindaco di Iglesias con una compagine civica, venendo riconfermato anche nel 1997. Dopo aver aderito a Forza Italia, nel 1999 è il candidato del Polo alla presidente della Regione. Vince la tornata al ballottaggio e guida la Sardegna nel 1999 e dal 2001 al 2003. Alle nuove regionali si presenta nuovamente senza essere riconfermato. Dal 2006 al 2013 è deputato con Forza Italia ed Il Popolo della Libertà. Lascia i berlusconiani nel 2013, quando fonda Unidos. Nel 2014 si era nuovamente ricandidato alla guida della regione, non andando oltre il 5%,
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